martedì 31 luglio 2012

A Resiutta

( Eugenia Ceiner Monego)

Dove si nasce ogni erba pasce
diceva un poeta.
E quello di certo era nato a Resiutta.
Paese piccino tra la Resia e il Fella,
con le case di sasso,
le fontane e l'acciottolato.
Il calvario lassù che stava a guardare
e la chiesa grande quaggiù
che ci chiamava a pregare.
Il terremoto quasi ti ha demolita,
ma tu coraggiosa sei rinata.
La tua gente è rimasta
e quelli che se ne erano andati
come le rondini al nido,
pian-piano sono tornati.
Resiutta bella,
piena di buona gente
un ponte sicuro tra il passato e il presente.
I tuoi anziani sono la memoria,
di un tempo passato , ormai lontano.
E i tuoi bambini son la speranza,
di un bellissimo domani.
Resta dunque seduta tra il Resia ed il Fella
come una madre che aspetta i figli lontani.
Che noi faremo come la nera rondinella
che al suo vecchio nido,torna ogni anno


giovedì 26 luglio 2012

La strada e la neve

La strada su cui cammino è già stata  percorsa e calpestata.
Molti piedi da qui son passati.
Anche laggiù, in quel sentiero solitario, qualcuno ha camminato.
Tra il selciato e i ciuffi d'erba
le mie giovani emozioni son già antiche, son già state vissute.
Ma quando cade la neve,
tutto cambia e oltre al velo bianco che tutto ricopre,
si scopre una nuova emozione,
dura quel che dura,
forse una notte...forse un raggio d'aurora.
Però,  nella  mente rimane il profumo della neve e ogni cosa che prima c'era
ora non c'è più.
Ciò che vedo è li per me, che gran bella cosa...
come in una  fiaba il mondo si fa nuovo ed io,
con meraviglia,  come in un bel gioco lo riscoprirò.
   (Brunetta )

Norme semplici di vita

(" Desiderata"- Manoscritto trovato nella chiesa di Saint Paul a Baltimora-U.S.A.- nel 1692)

Procedi con calma e serenità tra il rumore e la fretta.Ricordati la pace che vi è nel silenzio. Sii più che puoi, senza cedimenti e senza mai arrenderti, in buoni rapporti con tutte le persone che incontri.

Afferma sempre con serenità la tua verità; esponi la tua opinione in modo coinciso, con chiarezza, e ascolta gli altri: anche gli ottusi, i noiosi, gli incolti e gli ingrati, pure essi hanno la loro storia.

Evita le persone rumorose, volgari aggressive e prepotenti: sono un tormento per lo spirito.Se ti paragoni agli altri, se insisti nel confrontarti, rischi di diventare vanaglorioso e sgradevole. Vi sarà sempre un'altra  persona migliore e peggiore di te.

Assapora i tuoi successi, godi dei tuoi progetti: per quanto umili essi possono sembrare, sono una grande ricchezza nell'affrontare gli alti e i bassi della vita .

Mantieni interesse per la tua professione.Per quanto umile, essa costituisce un vero patrimonio nella mutevole fortuna del tempo.

Usa prudenza nei tuoi affari, perchè il mondo è pieno di inganni, ma non lasciarti accecare omettendo le virtù che vi sono.

Molte persone si battono per grandi ideali e dovunque nel mondo vi sono eroi, dovunque la vita è colma di eroismo. Sii te stesso.

Sopratutto non fingere negli affetti, non ostentare cinismo  verso l'amore, perchè, pur di fronte a qualsiasi delusione e aridità, esso resta perenne come il sempreverde.

Accetta docile, con gentilezza, la saggezza ed i consigli che vengono dall'età e rinuncia con grazia e serenità alle cose proprie della gioventù.

Coltiva la forza d'animo. Che la natura ti dia forza di spirito necessaria per proteggerti in caso di improvvise disgrazie.

Non tormentarti con delle fantasie, non disperarti nell'immaginare. Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine. Al di là di una sana disciplina, sii tollerante, sii indulgente con te stesso.

Tu sei figlio dell'universo nè più nè meno che gli alberi e le stelle. Tu hai diritto di esistere, di stare su questa terra.

E, convinto o non convinto che tu ne sia, che ti sia chiari o meno, non dubitare, l'universo prosegue come deve. Perciò stai in pace con Dio, ovunque tu pensi egli sia, qualunque sia  il concetto che hai di lui.

E quali siano i tuoi affanni, fatiche o aspirazioni  nella chiassosa confusione della vita, mantieniti sempre in pace con il tuo spirito.

Con tutto il suo squallore, i suoi inganni, i suoi travagli e i sogni infranti, il mondo è comunque bello, è sempre un mondo meraviglioso.Fai attenzione. Sii prudente. Lotta, sforzati per essere felice.

mercoledì 25 luglio 2012

Se fosse

R. Tagore

Se fosse una gemma,
 la romperei in cento pezzi
e ne farei una catena da metterti al collo.
Se fosse un fiore,
piccolo e soave,
lo coglierei dallo stelo 
per metterlo nei tuoi capelli.

Ma è un cuore mia diletta.
dove sono i suoi lidi,
dov'è il suo fondo?
Tu ignori i limiti di questo regno
pur essendo la regina.

Se fosse solo un attimo di gioia,
fiorirebbe in un facile sorriso,
tu lo vedresti e lo comprenderesti subito.

Se fosse un dolore si scioglierebbe in limpide lacrime
rivelando il segreto più intimo senza una parola..
Ma questo è Amore  mia diletta.
Le sue gioie e i suoi dolori sono infiniti.

lunedì 23 luglio 2012

Una falena

Liriche di A.T.B.

Dice la falena: ti amo, ti amo.
Grida la falena: ti amo, ti amo.
Lo dice a ogni battito d'ala,
lo grida a ogni cerchio di volo.
I cerchi di volo si fan più stretti,
si fanno avvampanti, non danno respiro.
Nel riso di una scintilla
arso consumo, diventa colore di fumo
il sottile pulviscolo d'oro.
Il fuoco la guarda...
Non è nemmeno più bella .
Ora non dice più, non grida più: singhiozza.
Ti adoro, singhiozza.
E s'avventa dove l'ardore la porta,
si getta dove la fiamma più stride.
Il fuoco la uccide.
Una povera cosa nera;
chi le passa accanto la calpesta.
Eppure,Amore più grande non ebbe la terra...Amore più grande non c'è.
Non c'è...
Che importa?
Resta una povera cosa nera.Una falena morta.


I tuoi passi

Liriche di A.T.B.

 Non hanno misericordia i tuoi passi.
Sono come la ruota che schiaccia,
 come il vento che irrompe e passa,
come il fiume sono,
che dalla vetta selvaggio precipita
 a raggiungere la foce ed il mare.
Nulla li può arrestare.
Neppure se lungo il cammino,
in mezzo alla polvere arsa,
incontrino un cuore supino.
Nulla.
Ma non importa.
Vanno gli inesorabili passi....
il cuore ne serba l'impronta.

martedì 17 luglio 2012

La pazienza

Il ragno ricama la sua tela come una Penelope senza tempo.
La lumaca mi lascia in eredità la scia del suo lento luccichio.
Il ciliegio attende la primavera per donarmi i suoi rami in fiore.
L'anziano attende il nulla del domani,
quel velo del nulla che come un sipario aperto ci farà vedere il volto di Dio.
Il sognatore attende la luna,
la luna attende di essere ammirata.
Quanta forza emana la natura e quanta pazienza ne possiede.
Noi, come la sabbia nella clessidra...viviamo nel tempo.
Poi, quando giunge l'ora,
la clessidra per saggezza o,
per clemenza ci dona la libertà...
L'infinita pazienza dell'universo è li,
ci attende...
    (B.2011)

lunedì 9 luglio 2012

La pioggia

C'era una bambina triste,
voleva piangere, ma non poteva...
Guardò fuori dal finestrino, del treno;
era quasi  buio,
pioveva, a dirotto..
Le grosse gocce di pioggia picchiavano sul vetro...
Le grosse gocce di pioggia bagnavano le sue lacrime asciutte.
La pioggia amica dell' Anima...quella sera si bagnò della sua tristezza.
(2012)

sabato 7 luglio 2012

Istanti


Istanti di me...
istanti di te...
istanti di noi...
istanti di attimi...
leggeri come bolle di sapone 
colorano  e profumano  il mio cielo...
istanti...di eternità...

    
    Brunetta Sacchet 🌹

Essenza (Dedicato a Te)


La tua essenza vivace e luminosa
è una nota gioiosa
che s'accorda con la melodia della tua presenza..
Guardarti..ascoltarti.. o cantarti..?

 Brunetta 26.11.2011 ,( Auguri buon compleanno)