giovedì 19 giugno 2014

9 Aprile '99.



Sono legato con eguale forza
sia alla Terra che al Cielo;
e nel mezzo soffro e muoio
come colui che non appartiene
a nessuno.
      Castelmonte M.M.

martedì 17 giugno 2014

Majra (1 marzo 1999)


E la morte venne,
con impetuosa forza,
al tempo stabilito,
ingiusta come sempre...


  Castelmonte M.M.

mercoledì 11 giugno 2014

Universi

Quella sera il tocco della notte era più forte che mai,
noi muti, immobili...,
navigatori curiosi e timorosi,
ci rifugiavamo dietro ai nostri celati pensieri.
Il battito del cuore,
si confondeva con la voce dell'anima,
il sogno della mente si modellava tra le tessiture dello spazio.
Energia cosmica.
Coscienza  creatrice.
Realtà di universi, tra i carati dell'intelletto ..
                               Brunetta 12.Maggio 2014.


domenica 8 giugno 2014

Papà...

Figlio: "Papà, posso farti una domanda?"
Papà: "Certo, di cosa si tratta?"
Figlio: "Papà, quanti soldi guadagni in un ora?"
Papà: "Non sono affari tuoi. Perché mi fai una domanda del genere?"
Figlio: "Volevo solo saperlo. Per favore dimmelo, quanti soldi guadagni in un ora?"
Papà: "Se proprio lo vuoi sapere, guadagno $100 in un ora"
Figlio: "Oh! (con la testa rivolta verso il basso)
Figlio: "Papà, mi presteresti $50?"
Il padre si infuriò.
Papà: "La sola ragione per cui me lo hai chiesto era per chiedermi in prestito dei soldi per comprare uno stupido giocattolo o qualche altra cosa senza senso, adesso tu fili dritto per la tua stanza e vai a letto.
Pensa al perché stai diventando così egoista. Io lavoro duro ogni giorno per questo atteggiamento infantile.

Il piccolo bambino andrò in silenzio nella sua stanza e chiuse la porta.
L'uomo si sedette e diventò ancora più arrabbiato pensando alla domanda della ragazzo. Come ha avuto il coraggio di farmi una domanda simile solo per avere dei soldi?
Dopo un ora o poco più, l'uomo si calmò, e cominciò a pensare:
Forse c'era qualcosa di cui aveva davvero bisogno di comprare con $50, non chiede dei soldi molto spesso.
L'uomo andò nella stanza del piccolo bambino e aprì la porta.

Papà: "Stai dormendo, figlio?"
Figlio: "No papà, sono sveglio".
Papà: "Stavo pensando, forse sono stato troppo duro con te prima. È stato un giorno faticoso per me oggi e mi sono scaricato su di te. Questi sono i $50 che mi hai chiesto".

Il piccolo bambino si sedette subito e cominciò a sorridere.
Figlio: "Oh, grazie papà!"
Dopo, da sotto il suo cuscino ha tirato via delle banconote stropicciate. L'uomo vide che il bambino aveva già dei soldi, e iniziò ad infuriarsi di nuovo. Il piccolo bambino iniziò lentamente a contare i suoi soldi, e dopo guardò il padre.

Papà: "Perché vuoi altri soldi se ne hai già"?
Figlio: "Perché non ne avevo abbastanza, ma adesso si".

"Papà, ho $100 adesso. Posso comprare un ora del tuo tempo? Per favore vieni prima domani. Mi piacerebbe cenare con te."

                                              (Anonimo)

giovedì 5 giugno 2014

7 Marzo'99


Oh ,Poesia
fuggiamo lontano
da questo luogo,
da questo freddo,
da questa gente.
Portami sulle ali del tramonto
in un'altra alba,
con gente più felice.

Castelmonte M.M

martedì 3 giugno 2014

25 Gennaio '99.




Vorrei amarti come si ama
una donna....
un'amante segreta,notturna,passionale.
Vorrei dimenticare,
per un momento o per sempre,
i tuoi tratti maschili, paterni
e passare notti eterne abbracciato,
posseduto dalla tua femminilità...
proprio come fanno gli amanti,
anzi, no...
ancora di più.
         Castelmonte M.M



domenica 1 giugno 2014

Giorni di giugno

Nell'aria  calda e leggera, si sparge l'odore della terra e del fieno;
nelle  vesti di donne s'intinge l'effluvio di fatica,
le spalle larghe di chi porta quotidianamente tanti pesi,
le mani  forti e gentili, mai avare di carezze,
serene le voci cantano alla vita.
Strette, strette come in un abbraccio
le spighe a fascine son raccolte e poi,
nel fienile accatastate,
qualche chicco sul selciato è scivolato,
la gallina lesta,lesta l'ha beccato...
E' ormai sera,
le voci preziose ora stilano le mura di casa..
il profumo di polenta chiama tutti al desco,
ed è festa!
             Brunetta 24 Maggio 2014.